Skip to content
Giustiziabrescia.it

Giustiziabrescia.it

  • Notizie
  • Cronaca
  • Curiosità
  • Economia
  • Gossip
  • Home
  • 2024
  • Giugno
  • 7
  • Elezioni europee: cosa succede secondo la legge quando non vai a votare
  • Notizie

Elezioni europee: cosa succede secondo la legge quando non vai a votare

Alessandro Fabiani 7 Giugno 2024
elezioni europee

Si prevede un forte astensionismo per le elezioni europee/Giustiziabrescia.it

Le elezioni europee passando per internet: così cambia il mondo in uno degli snodi cruciali per le nostre democrazie.

Negli ultimi tempi, grazie alla vasta rete di comunicazione che internet offre, si è assistito a un fenomeno piuttosto singolare in occasione delle elezioni europee: la nascita di una contro campagna elettorale. Questa particolare forma di protesta si basa sull’idea, non del tutto nuova, di promuovere l’astensionismo come forma di dissenso politico. Ma cosa significa realmente scegliere di non votare in questo contesto? E quali conseguenze può avere questa scelta sul sistema elettorale e sulla società?

elezioni europee
Si prevede un forte astensionismo per le elezioni europee/Giustiziabrescia.it

 

Il significato dell’Astensionismo nelle Elezioni Europee. A differenza dei referendum, per le elezioni europee non è previsto un quorum minimo affinché il voto sia considerato valido. Ciò significa che l’esito delle elezioni sarebbe legittimo anche se a esprimere la propria preferenza fosse un numero esiguo di persone, teoricamente persino un solo individuo come nel caso ipotetico del politico candidato che vota per sé stesso. Di fronte a questa realtà normativa, l’astensionismo massivo assume una valenza prettamente ideologica: dimostrare un forte dissenso nei confronti del sistema politico attuale.

La Reazione Politica all’Astensionismo. Nonostante l’intenzione dichiarata da alcuni settori della società civile di utilizzare l’astensione come strumento critico verso il panorama politico europeo e nazionale, emerge una problematica sostanziale: i politici tendono a ignorare chi sceglie deliberatamente di non partecipare al voto. Questo atteggiamento è testimoniato dall’assenza di reazioni concrete al crescente fenomeno dell’astensionismo che ha caratterizzato le ultime tornate elettorali. La mancanza di risposte o modifiche nella conduzione politica suggerisce quindi una certa indifferenza nei confronti della scelta non votante della popolazione.

Un’altra forma di protesta: il rifiuto della scheda elettorale. Di fronte alla constatazione che l’astensionismo potrebbe non essere sufficientemente incisivo per trasmettere il proprio messaggio critico, emerge una seconda proposta tra gli astenuti attivi: recarsi alle urne per poi rifiutare la scheda elettorale chiedendo contemporaneamente che tale scelta venga verbalizzata come atto formale di protesta. Questo gesto mirerebbe a lasciare una traccia tangibile del proprio dissenso all’interno del processo elettorale stesso.

cosa succede se non voti alle europee
Ecco perché votare è importante/Giustiziabrescia.it

Tuttavia, anche questa modalità d’espressione presenta dei limiti significativi. I cittadini che adottano questa strategia sono comunque conteggiati come non votanti senza alcuna distinzione ulteriore; inoltre, mancando un meccanismo ufficiale per registrare quantitativamente queste forme specifiche d’astensionismo attivo (ovvero il rifiuto consapevole della scheda), diventa impossibile avere dati precisi sul numero effettivo dei protestatari e sulla portata reale del loro malcontento.

Riflessioni sull’efficacia dell’astensionismo come strumento politico. La questione centrale sollevata da queste forme alternative d’espressione democratica riguarda la loro effettiva capacità d’impatto sul sistema politico-elettorale vigente. Se da un lato manifestano inequivocabilmente uno stato diffuso d’insoddisfazione nei confronti delle istituzioni rappresentative europee (ed eventualmente nazionali), dall’altro sembrano scontrarsi con i limiti strutturali dello stesso sistema democratico in cui cercano d’inserirsi.

L’assenza d’un meccanismo diretto attraverso il quale tradurre questo sentimento diffuso in azioni concrete o cambiamenti legislativi pone interrogativi profondi sulla naturalezza stessa dell’esercizio democratico contemporaneo e sui modelli partecipativi disponibili ai cittadini.

Continue Reading

Previous: Reintroduzione della leva obbligatoria: se hai meno di 27 anni non la scampi
Next: Hai già prenotato la vacanza? Tieni gli occhi aperti: questa truffa è davvero tremenda

Related Stories

Il conto corrente si gonfia: in arrivo 400 euro di arretrati, ecco per chi Aumenti in busta paga
  • Notizie

Il conto corrente si gonfia: in arrivo 400 euro di arretrati, ecco per chi

9 Maggio 2025
Maggio porta novità e soldi: fino a 2100 euro con il bonus di primavera, chi ne ha diritto bonus primavera
  • Notizie

Maggio porta novità e soldi: fino a 2100 euro con il bonus di primavera, chi ne ha diritto

8 Maggio 2025
Invalidità e sospensione: l’INPS ti toglie la pensione ma adesso puoi fare ricorso sospensione della pensione di disabilità
  • Notizie

Invalidità e sospensione: l’INPS ti toglie la pensione ma adesso puoi fare ricorso

7 Maggio 2025

Articoli recenti

  • Stai pagando troppo il gas? Controlla subito questa dicitura sull’ultima bolletta: ti sarà tutto più chiaro
  • Amici, le parole dell’ex allieva su Alessia dopo il talent: la reazione della ballerina
  • Il conto corrente si gonfia: in arrivo 400 euro di arretrati, ecco per chi
  • Posto di blocco, cosa sei tenuto a fare realmente e cosa no: conoscere diritti e doveri per non avere problemi
  • Contratto di affitto, il proprietario può trattenere la caparra se si lascia prima l’appartamento? Tutto quello che c’è da sapere

Commenti recenti

Nessun commento da mostrare.

Archivi

  • Maggio 2025
  • Aprile 2025
  • Luglio 2024
  • Giugno 2024
  • Maggio 2024

Categorie

  • Cronaca
  • Curiosità
  • Economia
  • Gossip
  • Notizie
  • Chi siamo
  • Redazione
  • Privacy Policy
  • Disclaimer
Copyright © 2025 Giustiziabrescia.it proprietà di Jws Media Srl - Via Cavour 310 - 00184 Roma - P.Iva 17132921002 - Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001