
Truffa documenti Inps, lanciato l'allarme. Foto logo: Facebook, @inpsperlafamiglia - giustiziabrescia.it
La lotta contro le truffe non può essere lasciata al caso, ma deve essere un impegno collettivo e costante. Ecco i campanelli d’allarme.
Negli ultimi mesi, l’Italia ha registrato un aumento preoccupante delle truffe agli anziani, con particolare riferimento alla truffa dei documenti Inps. Un caso recente, avvenuto a Ischia, ha messo in evidenza la vulnerabilità di questa fascia di popolazione: due giovani di 19 e 18 anni hanno tentato di raggirare un’anziana di 75 anni.
Questo episodio non solo evidenzia il rischio crescente di frodi, ma solleva interrogativi su come prevenirle e combatterle efficacemente.
Modalità di operazione dei truffatori
I truffatori stanno adottando tecniche sempre più sofisticate. Nel caso specifico, uno dei ragazzi ha contattato telefonicamente la vittima, presentandosi come un corriere delle Poste. Questa strategia di impersonificazione è comune, poiché i truffatori cercano di guadagnare la fiducia delle loro vittime tramite ruoli istituzionali.
Il giovane ha spiegato all’anziana che stava per ricevere documenti riservati dall’Inps, enfatizzando l’urgenza della consegna e la necessità di un pagamento. La vittima, ignara del raggiro, ha cominciato a cercare oggetti di valore da offrire, come gioielli.
L’importanza della vigilanza collettiva
Fortunatamente, la donna non era sola: sua figlia e un’amica erano presenti e, insospettite dalla telefonata, hanno deciso di attendere l’arrivo dei presunti postini. Questo episodio dimostra come la presenza di familiari possa fungere da deterrente contro le truffe, evidenziando l’importanza della vigilanza collettiva.

Quando i due giovani sono arrivati, la figlia ha avuto la prontezza di immortalare i loro volti con il cellulare. Questo gesto è stato cruciale: grazie al video, i carabinieri di Ischia sono riusciti a identificare e rintracciare rapidamente i truffatori, che avevano tentato di fuggire verso Napoli.
Campanelli d’allarme e prevenzione
I due giovani, originari del quartiere Pianura e incensurati, sono stati denunciati per tentata truffa e potrebbero ricevere un foglio di via dai comuni dell’isola di Ischia. Questo episodio serve da campanello d’allarme: le truffe ai danni degli anziani rappresentano un fenomeno in crescita che richiede attenzione e consapevolezza.
È fondamentale che le persone, in particolare gli anziani, siano informate sui segnali di allerta riguardo alle truffe, come telefonate da presunti funzionari pubblici o richieste di pagamento per servizi non richiesti.
Inoltre, le istituzioni e le organizzazioni locali devono intensificare le campagne informative e i programmi di sensibilizzazione, rendendo noto il fenomeno delle truffe e fornendo strumenti utili per difendersi. La cooperazione tra forze dell’ordine, associazioni di volontariato e comunità è essenziale per creare un ambiente più sicuro per tutti, in particolare per le fasce più vulnerabili della popolazione.